COMUNICATO STAMPA
CGIL e CISL
proclamano lo stato di agitazione del personale ATA
Il taglio degli organici del
personale Ata, ed in particolar modo del personale ausiliario,
compromette gravemente la funzionalità dei servizi nelle scuole.
In Provincia di Potenza verranno
cancellati per il prossimo anno scolastico altri 50 posti di
collaboratore scolastico, con una percentuale di diminuzione
dell’organico provinciale pari al 3%, addirittura superiore a
quella prevista dal Miur e dalla Legge finanziaria 2002 (2%).
Un taglio ingiustificato, che va
abbondantemente oltre le stesse tabelle modificate del D.M.
201/2000, del tutto incoerente con la complessità amministrativa e
gestionale della scuola dell’autonomia.
La falcidie dell’organico dei
collaboratori scolastici acuirà le difficoltà già registrate in
molte scuole della provincia nel corrente anno scolastico, e
pregiudicherà il funzionamento delle istituzioni scolastiche, a
cui non potrà più essere garantita adeguatamente l’igiene e la
pulizia, l’apertura in orario pomeridiano, la sorveglianza degli
spazi scolastici, le attività di assistenza all’handicap e di cura
alla persona per i bambini della scuola materna.
La scuola del mattino, l’unico
modello didattico e organizzativo a cui guarda la controriforma
Moratti, passa anche attraverso lo svuotamento della dotazione
organica dei collaboratori scolastici e la destrutturazione
dell’organizzazione dei servizi.
Di fronte
all’ennesimo tentativo di smantellare il sistema pubblico di
istruzione Cgil e Cisl proclamano lo stato di agitazione del
personale Ata di tutte le scuole di ogni ordine e grado della
provincia di Potenza e chiamano tutti i lavoratori Ata alla
protesta e alla mobilitazione!
Nei prossimi giorni saranno
indette assemblee con i lavoratori ata, di ruolo e precari, ed
insieme verranno decise le ulteriori iniziative di lotta.
Potenza, 25 maggio 2004
CGIL
SCUOLA CISL
SCUOLA
Paolo Laguardia Luigi
Errico |