Vertenza precari. Partono i ricorsi

Il Sindacato Nazionale ha dato mandato al proprio ufficio legale di impugnare, avanti al Tar Lazio, i decreti dirigenziali attuativi del Decreto Legge n. 97/04 convertito nella L. 143/04. Con detto ricorso, che  sarà depositato nei prossimi giorni presso la Segreteria del Tar del Lazio, il Sindacato ha chiesto l’annullamento dei predetti decreti attuativi in quanto adottati in attuazione di norme legislative in contrasto con i principi costituzionali e il rinvio delle predette di norme avanti alla Corte Costituzionale affinché siano dichiarate illegittime.

A livello territoriale, invece, è stato deciso di promuovere due vertenze collettive, una generale comprensiva di tutte le tematiche già affrontate nel ricorso nazionale ed una relativa ai docenti di strumento per i quali il Tar ha già avuto modo di pronunciarsi favorevolmente.

Entrambi i ricorsi, collettivi, saranno promossi al Tar del Lazio e saranno curati dall’Avv. Isetta Barsanti Mauceri; il loro costo è di € 40 per gli iscritti ed € 60 per i non iscritti.

I ricorsi devono essere notificati entro 60 giorni dalla pubblicazione dei decreti dirigenziali attuativi della normativa, tuttavia, poiché detti decreti non sono mai stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale il termine deve decorrere dalla effettiva conoscenza, da parte dell’interessato, dei decreti dirigenziali che si dà per avvenuta con la sottoscrizione della prima domanda di inclusione in graduatoria. Ciascun interessato, quindi, dovrà indicare la data di SOTTOSCRIZIONE della domanda che ha inviato (e non la data di invio), in modo che il legale possa notificare il ricorso entro 60 giorni da detta data.

Poiché il tempo stringe e la procedura di preparazione del ricorso non è velocissima, invitiamo tutti coloro che sono interessati a presentare il ricorso a rivolgersi presso le sedi sindacali con la massima urgenza e, possibilmente, almeno 10 giorni prima della scadenza del ricorso.