Il governo procede imperterrito:
meno scuola e più mercato!!
Comunicato stampa di Enrico Panini
Il Consiglio dei Ministri oggi ha
approvato definitivamente un provvedimento inaccettabile.
Infatti, con quell’articolato,
che non è stato cambiato in modo significativo dalle modifiche
introdotte, si crea una scuola pubblica più povera, aumentano le
disuguaglianze fra le persone, si cancellano le migliori
esperienze pedagogiche, si umiliano gli insegnanti.
Il Decreto viene approvato
nonostante le proteste e le richieste di famiglie e sindacati,
nonostante l’evidente illegittimità verso la Costituzione e verso
la stessa Legge Moratti.
E’ un Decreto a prescindere.
Anche dal buonsenso!
Il mercato dell’offerta formativa
e la privatizzazione dell’istruzione hanno preteso il loro obolo
da chi li ha innalzati ad obiettivi di Governo.
Anche dopo l’approvazione del
Consiglio dei Ministri la partita è tutt’altro che chiusa.
La Cgil Scuola non si rassegnerà
mai ad una scuola pubblica più povera, a meno diritti per i
giovani, ed i lavoratori, al personale della scuola .
L’immediata mobilitazione
unitaria rappresenta la prima risposta.
La battaglia comincia adesso!
Roma, 23 gennaio 2004 |