CGIL
SCUOLA CISL SCUOLA
Sindacati provinciali Potenza
COMUNICATO STAMPA
Nell’incontro tenutosi ieri tra le
OO.SS. CGIL e CISL con il Presidente della Giunta Provinciale e
l’Assessore alla Pubblica Istruzione è stata esaminata la
questione dell’edilizia scolastica alla vigilia dell’apertura
della scuola.
Le OO.SS. hanno evidenziato la
necessità di evitare il ricorso al sistema dei doppi turni,
didatticamente improponibile, che determina disagi a studenti e
famiglie, ricercando tutte le soluzioni possibili per
l’individuazione di locali idonei a fronteggiare l’emergenza,
auspicando altresì un rapido rientro alla normalità.
E’ stata poi sottolineata la
criticità della situazione edilizia nelle scuole del Comune di
Potenza. Mentre negli altri comuni della provincia (Rotonda,
Avigliano, Sant’Arcangelo, Venosa, Moliterno) sono in corso
d’opera verifiche di carattere tecnico sugli edifici con avvio, in
alcune situazioni, di gare d’appalto per la sistemazione e
l’adeguamento degli immobili, resta la situazione problematica del
comune capoluogo.
La difficoltà di reperimento di
contenitori e di individuazione di suoli edificabili, lo stallo
inspiegabile nell’esecuzione di opere già localizzate (vedi
palestra del Nitti), la mancanza di un raccordo interistituzionale
con sterili polemiche sulla stampa locale, rischiano di produrre
danni ancora maggiori alla scuola potentina.
Occorre invece uscire da una crisi
ormai strutturale, abbandonare la logica degli affitti che per
molti anni ha caratterizzato la politica scolastica del nostro
territorio, e che ha determinato uno spreco di risorse economiche
senza peraltro offrire soluzione definitive al problema.
Per CGIL e CISL scuola è
necessario utilizzare le risorse disponibili per la costruzione di
edifici scolastici, passando da una fase di ricognizione degli
interventi su cui, va dato atto, l’Amministrazione provinciale ha
prodotto uno studio puntuale con una mappatura effettuata in tutte
le scuole del territorio provinciale, ad una fase realizzativa.
Le OO.SS. hanno chiesto al
Presidente Santarsiero una conferenza di servizio sull’edilizia
scolastica, oggi non più rinviabile, con il coinvolgimento delle
istituzioni, delle parti sociali e di tutti i soggetti
interessati.
E’ necessario avviare su questo
problema una politica concertativa, uscendo da un pericoloso
cortocircuito istituzionale.
Occorre che ciascuno, per il
proprio ruolo che svolge, faccia la sua parte e si assuma le
proprie responsabilità, nel bene e nell’interesse della scuola
lucana.
Potenza, 10 settembre 2003
Cgil
scuola
Cisl scuola
Paolo Laguardia
Luigi Errico |