Precarietà?
No grazie!!!
Il governo
Berlusconi sta smantellando la scuola pubblica con una sistematica
politica di tagli e di sottrazione delle risorse. Le assunzioni in
ruolo per l'anno scolastico 2002/03, già programmate da tempo,
sono state bloccate. La CGIL scuola ricorre contro il blocco di
quest'anno e diffida il Ministro per le nomine dell'anno 2003/04.
Mentre il governo precarizza il rapporto di lavoro, determinando
instabilità e incertezza sul futuro dei lavoratori della scuola,
la maggioranza si accinge a varare una legge iniqua ed
incostituzionale sulle assunzioni degli insegnanti di religione.
A tutto questo diciamo basta!
Lottiamo
insieme:
-
per
l’immediata immissione in ruolo su tutti i posti disponibili;
-
per un
sistema di reclutamento pubblico, trasparente e di cui lo Stato
mantenga l’esclusiva pertinenza;
-
contro i
tagli agli organici;
-
contro la
marginalizzazione del sistema pubblico di istruzione;
-
contro la
precarietà contrattuale come prassi generalizzata.
La qualità della scuola pubblica passa anche attraverso la
stabilità e i diritti dei suoi lavoratori!
Per
affermare questi principi e per difendere il tuo posto di lavoro
aderisci alle iniziative della CGIL scuola rivolgendoti alla sede
della tua città: a Potenza Via Bertazzoni 100, a Matera in via N.
De Ruggeri 3 |