PROSEGUE L’INIZIATIVA DEI SINDACATI SCUOLA
Cgil
Scuola Cisl Scuola Uil
Scuola Snals Confsal
CONTRATTO,
ORGANICI, PRECARIATO, SCUOLA PUBBLICA:
PROSEGUE L’INIZIATIVA DEI SINDACATI
Le
segreterie dei sindacati scuola Cgil, Cisl, Uil e Snals si sono
incontrate nella giornata del 2 aprile per valutare la situazione
in ordine a contratto, organici, precariato, scuola pubblica e per
decidere le iniziative conseguenti.
Al termine
dell’analisi dei dati riferiti allo sciopero è rafforzato il
giudizio molto positivo espresso già nelle prime ore della
giornata del 24 marzo per quanto riguarda l’adesione allo sciopero
ed alle decine di cortei, presidi e manifestazioni organizzate
nella stessa giornata.
Sicuramente
siamo di fronte allo sciopero che ha registrato l’adesione
maggiore a riprova della giustezza delle richieste poste al centro
dell’iniziativa di lotta e della determinazione del mondo della
scuola nel voler conseguire gli obiettivi individuati.
L’atteggiamento del Governo e dei Ministri competenti continua ad
essere inaccettabile e dimostra una insensibilità alle richieste
del mondo della scuola.
Giudichiamo
molto negativamente il silenzio che continuiamo a registrare dopo
oltre cento giorni dalla chiusura del confronto sulle risorse con
il Ministro Moratti tanto che, ad oggi, non è ancora completato il
percorso di certificazione delle risorse economiche disponibili
per il rinnovo del contratto.
Non meno
preoccupanti risultano essere le proposte in merito a possibili
richieste di riduzione del ruolo e della competenza della
contrattazione.
Di
conseguenza, le segreterie hanno deciso di chiedere un incontro
immediato con il Presidente del Consiglio per sbloccare la
situazione.
Nei
prossimi giorni, sull’insieme dei punti oggetto delle nostre
iniziative di lotta cioè chiusura del rinnovo contrattuale, difesa
degli organici del personale docente ed ata e immissioni in ruolo,
le segreterie programmeranno ulteriori iniziative di protesta.
Forte
preoccupazione, infine, è stata espressa unitariamente per quanto
riguarda la situazione che attraversa il nostro sistema scolastico
pubblico ed il rischio di una frantumazione della sua unitarietà
tramite l’approvazione di norme sulla “devolution” dello stesso
alle regioni che giudichiamo molto negativamente.
Le
segreterie, anche su questi punti, sono impegnate a definire
rapidamente iniziative in grado di evidenziare la gravità della
situazione attraversata e le richieste delle organizzazioni
sindacali.
|