Inidonei: sottoscritta l’intesa.
Il 15 aprile i
sindacati scuola CGIL CISL UIL, hanno sottoscritto con il MIUR
un’intesa sulle modalità di utilizzazione degli ATA dichiarati
inidonei per motivi di salute.
L’intesa,
perfeziona, quanto già concordato tra le parti nella recente
integrazione al CCDN sulla mobilità del personale della scuola per
l’a.s. 2003/2004.
I contenuti
recepiscono le proposte avanzate unitariamente dai sindacati
scuola il 20.3.03.
I punti
salienti sono:
-
gli inidonei
verranno utilizzati esclusivamente in mansioni compatibili con
le indicazioni della commissione medica;
-
possibilità
per coloro che non sono soddisfatti della sede assegnata di
partecipare ai trasferimenti presentando domanda entro il
30.4.03;
-
assegnazione
di una sede di titolarità ai DSGA ed utilizzo degli stessi in
altro profilo;
-
riapertura
dei termini fino al 30.4.03per la presentazione della domanda
di pensione per coloro che hanno i requisiti;
-
autorizzazione da parte del MIUR di posti aggiuntivi in organico
di fatto in caso di più inidonei nella stessa istituzione
scolastica;
-
impegno del
MIUR a verificare la possibilità di ricorrere alla dispensa per
motivi di salute senza risottoporre il personale a visita
medico-collegiale;
-
impegno del
MIUR ad attivare le procedure di mobilità intercompartimentale
attraverso il confronto con i sindacati scuola e i sindacati del
comparto Ministeri
Per i
sindacati scuola resta l’impegno a sollecitare la continuazione
del confronto per trovare, in sede di contratto sulle
utilizzazioni, più puntuali soluzioni anche per casi specifici e
perseguire soluzioni analoghe per i docenti inidonei.
Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per
i servizi nel territorio
Direzione
generale del personale della scuola e dell’amministrazione
Uff. VIII
VERBALE DI INTESA
L’anno 2003, il giorno 15 del mese
di marzo nella sede del Ministero dell’Istruzione dell’Università
e della Ricerca, di Viale Trastevere in Roma:
Il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, nella persona del Direttore
Generale del Personale della Scuola e dell’Amministrazione, Dr. A.
Zucaro
e le OO.SS.
CGIL Scuola
...............................
CISL Scuola
...............................
UIL Scuola
................................
SNALS.......................................
VISTO
l’art. 35, c. 6 della legge 27.12.2002, n. 289 (legge
finanziaria), che ha disposto che i collocamenti fuori ruolo del
personale amministrativo, tecnico ed ausiliario dichiarato
inidoneo a svolgere le mansioni del profilo di appartenenza
cessino dal 31 agosto 2003;
VISTO
il C.C.D.L. concernente la
mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s.
2003/2004, sottoscritto il 15.1.2003;
VISTA
l’O.M. n. 5 del 16.1.2003 concernente le norme di attuazione del
C.C.D.L. di cui sopra;
CONSIDERATO
che il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario collocato
fuori ruolo permanentemente ammonta a n. 2092 unità, appartenenti
a tutti i profili previsti dal C.C.N.L. e distribuite su tutto il
territorio nazionale;
CONSIDERATO
che occorre definire modalità di
assegnazione e di utilizzazione dei soggetti in questione a
seguito della cessazione dal collocamento fuori ruolo;
CONCORDANO
SUI SEGUENTI PUNTI
1) Una volta effettuate le
assegnazioni di sede ai sensi dell’art. 5 del CCDN sulla mobilità
sottoscritto il 15 gennaio 2003 al personale interessato il
dirigente generale regionale, o il dirigente da lui delegato,
stipulerà con lo stesso un nuovo contratto nel quale verranno
indicati i compiti da svolgere che dovranno essere compatibili con
le infermità riconosciute dal collegio medico e che dovranno
tenere conto di quanto esplicitato nel precedente contratto.
2)
Il personale in questione, qualora non sia soddisfatto
della sede assegnata, può chiedere, entro il 30 aprile p.v., di
partecipare ai trasferimenti, al fine di conseguire una
destinazione più consona alle condizioni di salute. Come già
esplicitato con la nota n. 70 del 5.2.2003, saranno inserite al
sistema informativo soltanto le preferenze espresse nel modulo
domanda nel numero massimo di 15. Tale preferenze potranno essere
variate rispetto a quelle indicate nell’istanza presentata entro
il 31 marzo p.v..
3)
In attesa della visita medico-collegiale di controllo di
cui alla nota del 24.1.2003 prot. 231/DIP/U02 da effettuarsi entro
il 31.8.2003, finalizzata alla verifica del perdurare o meno delle
condizioni che determinarono lo stato di inidoneità, il personale
appartenente al profilo di direttore dei servizi generali ed
amministrativi sarà assegnato ad un posto vacante del medesimo
profilo. Inoltre, lo stesso sarà utilizzato su posto vacante o
disponibile di altro profilo in quanto le funzioni del direttore
dei servizi generali ed amministrativi sono inscindibili perché
trattasi di figura monocratica all’interno della istituzione
scolastica. Pertanto, l’interessato produrrà domanda di
utilizzazione nei termini fissati dal relativo CCDN. In mancanza,
si procederà d’ufficio. Ciò nelle more delle eventuali modifiche
in sede ARAN della disciplina dell’istituto concernente il
personale ATA dichiarato inidoneo per motivi di salute. Anche per
tale fattispecie, una volta effettuate le assegnazioni di sede, il
dirigente generale regionale o il dirigente da lui delegato dovrà
stipulare con l’interessato apposito contratto che indichi i
compiti che il dipendente dovrà svolgere alla luce delle infermità
dichiarate dal collegio medico.
4)
Il dipendente che per effetto della visita medico
collegiale è utilizzato in altro profilo coerente al proprio e che
ha ottenuto l’assegnazione di sede per il profilo di titolarità
dovrà presentare istanza di utilizzazione per il profilo di
attuale utilizzazione secondo le modalità che saranno disciplinate
dal relativo contratto. Anche per tale fattispecie il dirigente
generale regionale o il dirigente da lui delegato dovrà stipulare
con l’interessato apposito contratto che indichi i compiti che il
dipendente dovrà svolgere alla luce delle infermità dichiarate dal
collegio medico.
5)
Preso atto che la nota prot. n. 231/DIP/V02 del 24.1.2003
prevede visite periodiche obbligatorie di controllo nei confronti
del personale di cui trattasi, il dipendente stesso può, a domanda
e nel suo interesse, chiedere di essere rivisitato dal collegio
medico presso la ASL di competenza al fine dell’accertamento
dell’idoneità piena ai compiti del profilo di appartenenza.
6) In considerazione che quanto
disposto dall’art. 35, c. 6, della legge finanziaria 2003 e delle
norme attuative può comportare rilevanti conseguenze negative per
il personale in questione si consente, in via del tutto
eccezionale, che gli interessati aventi titolo al trattamento
pensionistico possano presentare domanda di cessazione dal
servizio entro il 30.4.2003. In relazione al mutato quadro
legislativo l’Amministrazione si impegna ad approfondire presso
organi consultivi sulla possibile applicazione dell’istituto della
dispensa dal servizio per inidoneità per motivi di salute.
7) Ove si verifichino situazioni
particolari di concentrazione di più inidonei nella stessa
istituzione scolastica tale da generare inefficienza con
riferimento alle attività istituzionali, questo Ministero
autorizzerà,
per l’anno scolastico di riferimento, l’istituzione di un numero
limitato di posti per sopperire alle motivate esigenze
rappresentate dal dirigente scolastico sotto la propria personale
responsabilità e vagliate dal direttore generale regionale
competente.
8) Il Ministero si impegna a
ricercare le condizioni per avviare procedure di mobilità
intercompartimentale attraverso intese con le OO.SS. competenti.
Letto, confermato e sottoscritto
dalle parti.
Per il MIUR
Per le Organizzazioni Sindacali
CGIL Scuola
CISL Scuola
UIL Scuola
SNALS
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