LSU e Collaboratori Scolastici:

La Cgil Scuola chiede il rispetto del Contratto

 

Al dottor Renato Pagliara

Direzione Generale per la Basilicata

Ministero Istruzione Università Ricerca

Potenza

 

 

Potenza 9 aprile 2003

 

 

Oggetto: nota n.1117 C/S del 19 marzo 2003.

 

La Direzione Regionale ha inviato la nota in oggetto indicata ai Dirigenti Scolastici di tutte le Scuole della Basilicata a seguito di un impegno preso con le aziende CICLAT e Formula Servizi.

La CGIL Scuola Le segnala che, ancora una volta, la Direzione non ha fornito l’informazione alle OO.SS. della Scuola su materia prevista dal CCNL e dal CIR sulle relazioni sindacali.

La CGIL Scuola non condivide la decisione della Direzione di richiamare l’attenzione dei Dirigenti Scolastici su una parte del profilo del Collaboratore Scolastico, perché parrebbe sottendere che il personale della Suola non conoscendo i profili professionali non svolge correttamente il proprio lavoro.

I Dirigenti Scolastici e i Direttori dei servizi generali ed amministrativi non solo conoscono il contratto di lavoro del personale a loro affidato, ma nell’ambito delle loro responsabilità ne organizzano e coordinano le attività nel rispetto delle norme vigenti.

Per quanto attiene, invece, il rapporto con le ditte esterne il cui personale è costituito da ex LSU, le Scuole hanno dimostrato di aver acquisito una buona professionalità.

Nel merito della nota, la CGIL Scuola ritiene che:

  1. la convenzione stipulata dalle aziende di pulizia prevede i limiti, gli ambiti e gli obblighi contrattuali;

  2. i cinque giorni lavorativi non determinano che il giorno di riposo debba essere concesso a tutti i lavoratori ex LSU nella giornata del Sabato;

  3. l’ottimizzazione deve tener conto delle capacità lavorative dei lavoratori ex LSU parzialmente inabili;

  4. le sostituzioni, in caso di assenza di personale ex LSU, sono a carico delle ditte appaltanti.

La CGIL Scuola confida che nel futuro la Direzione si asterrà dall’adottare interventi unilaterali, che rischiano di determinare solo confusione nelle Scuole.

Cordiali saluti.

                                                        Luciano LISCIO

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