per i diritti, con la coerenza di sempre
VOGLIAMO UNA SCUOLA PUBBLICA, DI QUALITÀ, PER TUTTI
La situazione
Le scelte
politiche del Governo e del Ministro mettono pesantemente in
discussione la scuola pubblica ed il diritto allo studio nel
nostro Paese.
L’istruzione, da un diritto garantito dalla Repubblica a tutti i
suoi cittadini, si sta trasformando in un prodotto a domanda
individuale. Così il censo rappresenterà il vero spartiacque
nell’accesso.
Si predica
uno stato indifferente ai soggetti che forniscono istruzione, si
pratica il netto sostegno alla scuola privata.
La scuola
pubblica è considerata una spesa da tagliare non un settore sul
quale investire, i lavoratori della scuola sono considerati numeri
da ridurre.
Gli
obiettivi della nostra azione
Lo sciopero
del 18 ottobre ha visto scendere in campo nella scuola
lavoratrici e lavoratori per la difesa dei diritti, per la scuola
pubblica, contro la delega Moratti.
A loro va il
nostro grazie!
La Cgil
Scuola ha deciso di continuare la lotta con mobilitazioni in tutto
il Paese perché la nostra battaglia per i diritti deve, con
coerenza, non solo continuare ma deve coinvolgere un numero
sempre maggiore di persone.
Battersi per
una scuola pubblica di qualità, per tutti e per ciascuno,
significa anche difendere e valorizzare la scuola autonoma come
luogo garante dei diritti, significa rivendicare le risorse
economiche e di organico adeguate per realizzare questa
fondamentale finalità.
Le
iniziative
In tutte le
province la Cgil Scuola organizzerà iniziative di discussione e di
mobilitazione su temi che riguardano la scuola pubblica ed il
diritto all’istruzione nelle specifiche realtà.
A questi si
affiancheranno alcuni temi nazionali, perché comuni a tutte le
situazioni:
A) l’espansione
della scuola dell’infanzia pubblica, per tutti e di qualità;
B) l’elevamento
dell’istruzione obbligatoria ad almeno 10 anni contro ogni
discriminazione di censo nell’accesso ai percorsi di istruzione;
C)
la
tutela delle condizioni di lavoro e dell’occupazione di tutti i
lavoratori, come punto centrale dell’iniziativa di sostegno della
scuola autonoma alla quale devono essere garantiti organici
funzionali, adeguati e stabili.
Su ogni tema
verranno ricercate alleanze e coinvolgimento di tutti i soggetti
interessati.
I risultati
attesi
La campagna
di mobilitazione “Vogliamo una scuola pubblica di qualità per
tutti” intende:
A)
difendere il diritto all’istruzione pubblica contro ogni
privatizzazione;
B)
imporre una svolta nelle scelte controriformatrici del Governo;
C)
acquisire una politica di investimenti economici per la scuola
pubblica;
D) valorizzare
l’autonomia scolastica contro il centralismo del Governo.
DOPO IL GRANDE SCIOPERO DEL 18 OTTOBRE
PROSEGUE LA NOSTRA MOBILITAZIONE
CGIL SCUOLA |